Pelle sana – cosa dobbiamo fare per mantenere una pelle bella e sana con l'alimentazione?

L'aspetto della nostra pelle è spesso lo specchio della nostra salute e della nostra dieta. Quali alimenti dobbiamo consumare per mantenere la nostra pelle bella e sana? Possiamo fermare l'invecchiamento della pelle?

Per risposte e spiegazioni su che tipo di dieta dovremmo consumare per mantenere la pelle sana, ci siamo rivolti a una specialista universitaria in nutrizione. Ci ha spiegato come possiamo riconoscere la mancanza di nutrienti in base ai segni sulla pelle, sui capelli e sulle unghie. Collagen shot aiuta a mantenere l'equilibrio del corpo e la pelle dell’aspetto giovanile?

Cosa dice la pelle sulla nostra salute - possiamo rilevare una mancanza di nutrienti attraverso l'aspetto della pelle?

La pelle riflette spesso lo stato interno del nostro corpo, ma anche le unghie e i capelli. Ciò che mettiamo sul piatto influisce sul riflesso nello specchio. La pelle pallida può indicare una carenza di ferro o acido folico, vitamina B12, rame o vitamina E.

La pelle secca indica una mancanza di acidi grassi omega-3, quindi può indicare una carenza di vitamine del complesso B o minerali di zinco.

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Le abitudini alimentari e di vita determinano quanto velocemente invecchiamo, quanto velocemente ci rigeneriamo e come utilizziamo i nutrienti che ingeriamo attraverso il cibo o gli integratori.

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La dieta può rallentare l'invecchiamento - secondo una recente ricerca scientifica sulla nutrizione?

Non possiamo fermare l'invecchiamento, ma possiamo rallentarlo. La nostra età cronologica non deve corrispondere alla nostra età biologica. Naturalmente la dieta gioca un ruolo chiave con l'avanzare dell'età. Oltre alla dieta, il sonno, il modo in cui affrontiamo lo stress e l'attività fisica hanno un grande impatto. Possiamo invecchiare in modo sano, supportando e proteggendo le nostre cellule dall'infiammazione, consumando i principali nutrienti antinfiammatori.

L'alimentazione e il suo riflesso sulla pelle sono sempre stati un argomento interessante per gli scienziati di tutto il mondo. Vitamine, carotenoidi, tocoferoli, flavonoidi e vari estratti vegetali hanno dimostrato di possedere potenti proprietà antiossidanti e sono ampiamente utilizzati nell'industria della cura della pelle, sia come agenti topici che come integratori orali nel tentativo di prolungare l'aspetto giovanile della pelle.

Cosa influenza maggiormente l'invecchiamento?

Lo stile di vita frenetico di oggi, che è accompagnato dallo stress e influenze esterne come smog, radiazioni UV colpisce tutte le fasce d'età. Quindi è necessario avere una dieta variata ricca di antiossidanti che rigenereranno il nostro corpo e neutralizzeranno i radicali liberi. I radicali liberi si formano anche durante il normale metabolismo aerobico, ma con l'età la produzione di radicali liberi aumenta. Ecco perché è importante assumere quotidianamente nutrienti che li neutralizzano per prevenire lo stress ossidativo. I radicali liberi riducono anche la sintesi del collagene, senza la quale non esiste una pelle elastica e sana. L'equilibrio dei processi metabolici si sposta nella direzione dell'eccesso di radicali liberi, che possono essere una delle possibili cause dell'invecchiamento del corpo umano. Man mano che invecchiamo le difese dell'organismo contro i radicali diminuiscono e possiamo dire che si crea un circolo vizioso tra stress ossidativo e l’invecchiamento dell'organismo.

Cosa danneggia di più la pelle?

Dieta malsana, fumo, consumo di alcol, influenze esterne e ritmi di vita stressanti e accelerati lasciano visibili conseguenze sulla pelle.

Quali nutrienti possono aiutarci a rallentare l'invecchiamento e influenzare maggiormente le condizioni della pelle?

La vitamina E ha proprietà antiossidanti e protegge la pelle dalle influenze esterne. La vitamina E si trova nelle noci, avocado, mandorle, semi di girasole, spinaci, broccoli, zucche.

La vitamina C è un altro potente antiossidante, presente negli agrumi, nei peperoni e nei kiwi. È importante nella sintesi del collagene.

Il licopene si trova negli alimenti rossi come pomodori, pompelmo rosso, melograno..dimostrato di aiutare a proteggere la nostra pelle dai danni dei raggi UV. Un altro gruppo di potenti pigmenti che si trovano in cibi ricchi di colore giallo e arancione come le patate dolci e la zucca proteggono la pelle dall'eccesso di luce UV sono i carotenoidi.

Gli acidi grassi essenziali Omega 3 svolgono un ruolo chiave nella creazione di una barriera lipidica cutanea e nutrono i nostri batteri intestinali e sono associati alla riduzione dell'infiammazione cutanea. Li troviamo nel pesce grasso (salmone, sardine, tonno, sgombro) oltre che in fonti vegetali come semi di chia e noci (basta tenere presente che non viene assorbito in modo altrettanto efficiente rispetto al pesce grasso).

E infine, un potente fitochimico chiamato flavonoidi che si trova in molti alimenti vegetali, come bacche, tè verde, cavoli e cioccolato - contenere almeno il 70% di cacao.

È importante ricordare che abbiamo bisogno di idratare la nostra pelle quotidianamente sia dall’estreno che dall’interno. L'acqua è il modo migliore per idratarsi, quindi dovrebbe essere sempre a portata di mano.

Quali sono gli ultimi atteggiamenti dei nutrizionisti riguardo alla salute della pelle?

Combinando abilmente gli alimenti, possiamo ottenere il massimo da esso. Sappiamo che il contenuto del cibo in vivo e in vitro non è lo stesso. Ecco perché l'alimentazione non è matematica e guardare l'alimentazione solo attraverso la somma delle calorie è totalmente antiquato.

La sinergia alimentare è un concetto degno di nota perché forse svela i più grandi segreti di salute della dieta mediterranea e il paradosso francese. I nutrienti in combinazione hanno un effetto molto maggiore e migliore sulla salute rispetto a quelli individuali. Gli scienziati hanno scoperto molti fitochimici: sostanze vegetali che agiscono sul nostro corpo. La loro scoperta continua oggi e in futuro sapremo molto di più sulla sinergia alimentare.

Fino a poco tempo fa, gli scienziati pensavano che l'effetto benefico di un determinato alimento fosse fornito da alcune delle sue vitamine, minerali o sostanze fitochimiche. Ora, dopo anni e anni di ricerca, siamo sempre più fiduciosi che il merito non sia di una sostanza, ma di tutte quelle contenute in un determinato alimento!

Quando si trovano nel nostro corpo, tutte queste sostanze lavorano insieme, sostenendosi a vicenda e aumentando il reciproco effetto positivo. Si tratta di sinergia alimentare!

Vediamo un buon esempio di sinergia alimentare nel Collagen shot dove l'assorbimento del collagene marino è molto migliore con la vitamina C e MSM, acido ialuronico, biotina, vitamine C, B6 e zinco dove otteniamo un ottimo mix che supporta la pelle, i capelli e le unghie.

La sinergia alimentare è evidente in molti esempi comprovati di migliore assorbimento e utilizzo dei nutrienti, quindi mangiate con saggezza. Conoscete il vostro corpo, seguite le reazioni a determinati alimenti perché la chiave della salute è nella dieta individuale.

Perché gli integratori hanno più effetti in alcune persone che in altre?

Per prima cosa dobbiamo sapere quale periodo di tempo è necessario per notare la differenza?

Sulla base degli studi scientifici pubblicati finora, non esiste un lasso di tempo universalmente accettato per quanto tempo impiega l'integrazione di collagene per mostrare efficacia. Tuttavia, la maggior parte degli studi scientifici che hanno mostrato differenze statisticamente significative e risultati positivi dell'integrazione di collagene sono stati mostrati in un periodo da 4 a 8 settimane, quindi possiamo dire che il lasso di tempo approssimativo in cui possiamo osservare una differenza è dopo 1 o 2 mesi di consumo, non prima.

Le abitudini alimentari e di vita determinano quanto velocemente invecchiamo, quanto velocemente ci rigeneriamo e come utilizziamo i nutrienti che ingeriamo attraverso il cibo o gli integratori. Una dieta ricca di zuccheri esaurisce i livelli di collagene poiché l'abbondanza di zucchero aumenta il tasso di glicazione, un processo in cui lo zucchero si lega alle proteine ​​e forma molecole chiamate AGEs (Advanced Glycation Endproducts). Le molecole AGE indeboliscono la struttura del collagene e riducono la sua capacità di costruire la struttura della pelle, provocando la comparsa di rughe. Anche il fumo e l'esposizione al sole danneggiano il collagene.

Infine, ma non meno importante, la salute del nostro intestino e la condizione del nostro microbiota sono importanti. Se avete un intestino malsano, può avere un grande impatto sulla nostra salute generale, e in particolare sull'aspetto della vostra pelle, sul tasso di invecchiamento e sulla comparsa di imperfezioni, infiammazioni, eczema e rosacea. Il nostro assorbimento dei nutrienti dipende dalla salute dell'intestino. Come mangiamo e quali abitudini di vita abbiamo influiscono su tutti i segmenti della nostra salute, compresa la pelle, le articolazioni e la cartilagine. L'integrazione non sostituisce un pasto corretto ed equilibrato.

È stato scientificamente provato che l'intestino è il nostro secondo cervello, l'intestino sintetizza il 95% di serotonina e il 50% di dopamina senza i quali non c'è piacere, felicità o buon sonno.

Il collagene fa bene alla salute dell'intestino perché contiene grandi quantità di aminoacidi glicina, glutammina e prolina che possono essere utili sia per il tratto intestinale che per lo stomaco.

In che modo l'intestino influisce sulle condizioni della pelle?

Proprio come abbiamo l'asse intestino-cervello, abbiamo anche l'asse intestino-pelle. La disbiosi nel microbioma della pelle e dell'intestino è associata a una risposta immunitaria alterata, favorendo lo sviluppo di malattie della pelle come dermatite atopica, psoriasi, acne, forfora e persino cancro della pelle. La maggior parte della nostra comunicazione intestino-pelle avviene attraverso il sistema immunitario e si pensa che un microbioma intestinale "sbilanciato" causi infiammazione. Questo può portare al peggioramento di molte condizioni della pelle, quindi ha senso cambiare la dieta se pensate che contribuisca a tutto questo.

Quali alimenti stimolano la produzione di collagene?

Si ritiene che diversi alimenti ricchi di proteine ​​alimentino la produzione del collagene perché contiene aminoacidi che producono collagene: glicina, prolina e idrossiprolina. Questi includono pesce, pollame, carne, uova, latticini, legumi e soia.

La produzione di collagene richiede anche sostanze nutritive come lo zinco che si trova nei crostacei, nei legumi, nella carne, nelle noci, nei semi e nei cereali integrali; e vitamina C da agrumi, frutti di bosco, verdure a foglia, peperoni e pomodori.